Delusi dall’ennesimo spettacolo apparentemente lontano da temi moderni e vicini alla loro generazione, un gruppo di bambini e ragazzi si chiude in una notte di luna piena in una vecchia soffitta, decisi ad uscirne con lo spettacolo giusto e che finalmente li rappresenti. Sono furiosi. Non mangeranno e non dormiranno finché lo spettacolo non sarà pronto. Si danno dei ruoli, degli scopi, costruiscono scenografie, predispongono punti luce e scrivono collettivamente il copione. Ma la soffitta diventa una sorta di culla magica, dove ogni cosa si perde e ogni cosa può essere ritrovata, e, complice la Luna piena, il loro viaggio li porta a parlare di temi universali, come in un obbligato passaggio dall’infanzia all’adolescenza, e la loro rabbia verso l’età adulta pian piano si trasforma… perché la pazzia non è né poca né troppa sulla Luna, perché la pazzia sta sulla Terra, e non se ne va mai.
I Piccoli Impavidi / Fuori Luogo Kids
2024-25
La rassegna I Piccoli Impavidi / Fuori Luogo Kids nasce dalla volontà di offrire a grandi e piccini un momento di incontro e divertimento condiviso a teatro. La stagione di quest’anno, con artisti e compagnie tra i più importanti a livello nazionale, vuole regalare a bambini e bambine nuovi strumenti poetici a contatto con il linguaggio teatrale. Sul palco, tra oggetti, luci e strani macchinari, stupore e meraviglia divengono strumenti fondamentali per scoprire se stessi in relazione all’altro. Come per la scorsa stagione, la nostra offerta si arricchisce di tre proposte dedicate alla primissima infanzia (0-5 anni), alcune a carattere partecipativo, che offrono ai più piccoli e ai genitori la possibilità di sperimentare e giocare in una cornice sicura e propulsiva, convinti che il binomio infanzia-poesia possa generare una crescita per tutte e tutti.
Quest’anno per la prima volta I Piccoli Impavidi prendono il largo e approdano anche alla Spezia, negli spazi de Il D!alma, per una piccola stagione spezzina parallela a quella sarzanese. Insomma, non ci sono scuse per non partecipare! Ogni spettacolo è un’occasione per esplorare nuovi mondi e scoprire la bellezza del teatro insieme alle persone che amiamo di più.
L’edizione 2024/2025 de I Piccoli Impavidi / Fuori Luogo Kids è a cura di Francesca Lateana.
20, 21 ottobre 2024
In un teatro di marionette dismesso, un luogo carico di fascino e mistero, prende vita la storia di un burattino creato per calcare le scene. Ma avviene un curioso ribaltamento: non sono i pupazzi a rappresentare gli esseri umani, ma gli attori stessi a trasformarsi in burattini. A guidarci in questo mondo magico, al confine tra sogno e realtà, è la Fata-bambola turchina, una figura enigmatica che narra le avventure di Pinocchio. Lo spettacolo risveglia l’energia originale del testo, restituendo un’atmosfera cruda e ironica, che rende omaggio alla forza della storia creata da Collodi.
3, 4 novembre 2024
Circoluna è un viaggio incantato nel mondo delle ombre, dove i piccoli spettatori sono invitati a esplorare un universo ricco di colori, suoni e trasformazioni. In scena solo due personaggi in carne e ossa, Lucetta e Achille, guidano il pubblico attraverso una serie di incredibili numeri di ombre, chiedendo l’aiuto dei bambini per riportare la luce alla ballerina Luna.
Focus Primissima infanzia
10, 11, 12 Novembre 2024
15, 16 dicembre 2024
Una stanza, molti giocattoli, una finestra che si affaccia su un esterno immaginario, fuori piove, le luci dell’interno sono intime e calde, tutto è pronto per raccontare la storia del soldatino e della sua ballerina. Nella rivisitazione di teatrodelleapparizioni la celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prendono vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato live su un grande schermo. Il set è la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia, che, come il buco della serratura di una porta invisibile, offre agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato, per entrare nella storia attraverso il piccolo e l’impercettibile.
12, 13 gennaio 2025
Esercizi di fantastica è uno spettacolo di teatrodanza adatto a un pubblico di tutte le età, ispirato all’universo di Gianni Rodari. In una casa grigia, tre personaggi, inizialmente alienati dalla tecnologia, ritrovano il potere della fantasia quando una farfalla cattura la loro attenzione. Da questo momento, la casa si trasforma in un luogo di avventure e cambiamenti, dove l’immaginazione prende il sopravvento.
2, 3 febbraio 2025
TANA è uno spettacolo immersivo che combina danza, scenografia interattiva e design digitale per esplorare il mondo naturale e le sue creature. Le protagoniste, ispirate dai movimenti di animali come l’orso e la chiocciola, creano paesaggi fantastici, costruiscono e smontano rifugi e nascondigli manipolando sculture di stoffa e tessuti leggeri, in un gioco creativo di forme da abitare. Lo spazio scenico diventa un luogo di scoperta e gioco, dove il confine tra spettatori e performer si dissolve, offrendo un’esperienza sensoriale collettiva che celebra la connessione con la natura e l’immaginazione.
Focus Primissima infanzia
09, 10 Febbraio 2025
La dea Demetra ha il compito di assicurare l’equilibrio della natura. Un giorno, il re Erisittone costruisce un tavolo per la comunità, abbattendo una quercia sacra a Demetra e scatenando la sua ira. La dea lo condanna a una fame insaziabile. A causa della sua voracità, Erisittone rovina sé stesso e la comunità. Noi oggi sappiamo che le risorse del nostro mondo sono finite, che cosa giustifica quindi il loro sfruttamento? È legittimo ripulire un terreno per piantare insalata? Abbattere una sequoia per costruire un ponte? Qual è il limite, se c’è? Qual è l’equilibrio? Demetra di Olympus Kids / Agrupación Señor Serrano ha per protagonisti Demetra, Erisittone, i boschi di querce, la deforestazione in Amazzonia, i negozi di abbigliamento a basso costo, i telefoni cellulari e il consumo sfrenato di prodotti animali.
23, 24 febbraio 2025
Circolo Popolare Artico è uno spettacolo ispirato ai racconti di Jørn Riel, che ci trasporta nella Groenlandia più remota, dove una comunità di sedici cacciatori e novantadue cani affronta l’immensità di una natura incontaminata. Attraverso avventure incredibili, amicizie insolite e un profondo legame con la terra, Gli Omini coinvolgono bambine e bambini in un viaggio verso un’isola lontana, priva di regole, dove l’imprevedibile diventa quotidiano. Lo spettacolo è un inno all’immaginazione, per riflettere insieme sulla fragilità di un mondo che si sta sciogliendo.
Teatro d’attore e di figura
9, 10 marzo 2025
LàQua è un delicato canto che celebra l’acqua come elemento che protegge e culla la vita nel grembo materno. Lo spettacolo, grazie a un tessuto sonoro che evoca la dolcezza e la magia dei primi suoni della vita, racconta il viaggio che ogni creatura compie alla nascita, attraverso un’esperienza sensoriale che avvolge i piccoli spettatori in un canto polifonico, basato sulla ritmica della lallazione e della ripetizione.
Focus Primissima infanzia
29, 30, 31 marzo + 1 aprile 2025
Così inizia il romanzo di Carmelo Samonà, Fratelli. Due fratelli inventano giochi e storie per comunicare, poiché uno dei due ha una lingua ingarbugliata e comportamenti particolari. Il fratello sano lo osserva e cerca di comprendere i suoi gesti per aiutarlo, non rassegnandosi mai. Anche lui ha bisogno del fratello malato, trovando felicità nelle storie che raccontano insieme, sebbene spesso si interrompano. La vita nell’appartamento diventa un rituale, un gioco. Il linguaggio, semplice, poetico e intensamente emotivo, accompagna il pubblico tra movimenti danzati, storie e gesti espressivi. Spettacolo per la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo in collaborazione con Fondazione Aut Aut
13, 14 aprile 2025
Un giovane Gianni Rodari è alle prese con una classe particolarmente indisciplinata e quindi molto creativa ( o forse meglio sarebbe dire il contrario..). È alle sue prime esperienze come insegnante, e fatica a riportare ordine e attenzione. Ma pian piano, seguendo quello che diventerà il suo marchio di fabbrica, ossia la ricerca costante delle leggi dell’invenzione, il Maestro conquista la fiducia della classe, adoperandosi affinché il loro uso sia accessibile a tutti, ma proprio a tutti. E così, tra indovinelli, capitomboli, errori, scommesse, tabù coraggiosamente infranti, scrivono insieme una storia incredibile, senza limiti, senza un finale certo. Perché la parola è a portata di tutti. “Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo.”