Teatro degli Impavidi
Stagione 2024/25
Spettacoli in evidenza
Teatro La Ribalta - Kunst der Vielfalt / Antonio Viganò
“Vivo da anni in un vecchio appartamento con un fratello ammalato. Nessun altro abita con noi e le visite sono rare.”
Spettacolo per la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo
in collaborazione con Fondazione Aut Aut
“Dalla visita di Glenn Gould a Mosca e dalla vittoria di Van Cliburn al Čajkovskij Competition nel bel mezzo della guerra fredda… mai un pianista straniero ha suscitato tanto fervore.” Sono queste le parole che scrisse Olivier Bellamy sull’Huffington Post riferendosi a Lucas Debargue, grande scoperta del XV Concorso Čajkovskij di Mosca del 2015. Pianista di grande integrità̀ e dal potere comunicativo stupefacente, Debargue trae ispirazione per il suo fare musica dalla letteratura, dalla pittura, dal cinema, dal jazz e da una ricerca molto personale e attenta del repertorio.
Frosini/Timpano + Marco Cavalcoli + Barbara Chichiarelli / Alberto Sordi
Una riflessione sull’identità italiana contemporanea: Lo spettacolo affronta il tema dell’identità nazionale attraverso il mito di Alberto Sordi, mettendo in discussione i valori e le narrazioni che caratterizzano l’Italia di oggi. Frosini/Timpano, in scena insieme a Marco Cavalcoli e Barbara Chichiarelli, intrecciano biografia, storia e teatro in un’opera che riflette sulle trasformazioni della società italiana e sull’eredità culturale di Sordi.
Un confronto tra generazioni: Il lavoro di ricerca si sofferma anche sul rapporto tra passato e presente, riflettendo sul contrasto tra le speranze e il progresso del dopoguerra e l’attuale senso di incertezza e apocalisse vissuto dalle nuove generazioni.
Un’esplorazione critica dell’identità culturale e artistica: Lo spettacolo indaga il ruolo del teatro nella cultura italiana, tra mainstream e teatro di ricerca, partendo dalla figura di Sordi per ampliare lo sguardo al senso di fare teatro oggi.
Spettacoli in evidenza
Teatro La Ribalta - Kunst der Vielfalt / Antonio Viganò
“Vivo da anni in un vecchio appartamento con un fratello ammalato. Nessun altro abita con noi e le visite sono rare.”
Spettacolo per la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo
in collaborazione con Fondazione Aut Aut
“Dalla visita di Glenn Gould a Mosca e dalla vittoria di Van Cliburn al Čajkovskij Competition nel bel mezzo della guerra fredda… mai un pianista straniero ha suscitato tanto fervore.” Sono queste le parole che scrisse Olivier Bellamy sull’Huffington Post riferendosi a Lucas Debargue, grande scoperta del XV Concorso Čajkovskij di Mosca del 2015. Pianista di grande integrità̀ e dal potere comunicativo stupefacente, Debargue trae ispirazione per il suo fare musica dalla letteratura, dalla pittura, dal cinema, dal jazz e da una ricerca molto personale e attenta del repertorio.